"IL CONTRARIO DEL SOLE"
Dedicato all’avventura, al piacere della scoperta l’appuntamento che propone il Centro di Educazione Ambientale “Janet Ross”, presso la Biblioteca civica, giovedì 1 luglio alle ore 18.00.
Si incontra il reporter, scrittore CARLOS SOLITO che presenta il suo ultimo libro, “IL CONTRARIO DEL SOLE ” edito da Versante Sud.
L’incontro sarà introdotto da Dino Grassi, componente del direttivo delle Federazione Speleologica Pugliese. A salutare il pubblico ci sarà il presidente del Gruppo Speleo Statte, ing. Cosimo Gentile.
CARLOS SOLITO, trentenne, è nato a Grottaglie (Taranto). Spinto dalla passione per il viaggio, la fotografia e la scrittura, realizza reportage e servizi fotogiornalistici in tutto il mondo prediligendo le tematiche antropiche e paesaggistiche. Pratica speleologia e sport outdoor. Preferendo la libertà del freelance, numerose sono le riviste italiane ed estere con le quali collabora. Ha pubblicato guide e libri con Rizzoli Rcs, White Star, National Geographic, Skira, Atlante, De Agostini, Domus, Giunti, Terre di Mezzo, Touring Club Italiano, Massa. Quando non viaggia e non esplora, vive tra l’Irpinia e il Salento. Questa è la sua seconda opera di narrativa. Dopo un’incessante produzione di libri geografici con testi e fotografie, Carlos Solito regala una narrativa dedicata alla sua più grande passione: le grotte, caverne e abissi.
Storie di speleologia di un quindicennio raccolte qua e là tra alcuni massicci calcarei d’Italia con fuori rotta dentro alcune montagne estere. Il Contrario del sole è un viaggio nella speleologia e soprattutto tra chi la fa.
Questo non è un libro che propone epiche esplorazioni abissali e nozioni tecniche ma, proprio come una salita lungo un pozzo, suda le emozioni che solo l’esperienza sotterranea riesce a dare in luoghi che, come recita il titolo dell’opera, sono l’esatto contrario del mondo esterno: colmi di buio pesto.
Gli ingredienti di queste pagine sono ritratti di scoperte, notti eterne in compagnia della fiamma ad acetilene, amicizie e, soprattutto, gioie e paure. Tra gli amici di questo viaggio anche Dino Grassi e alcuni speleologi stattesi che con l’autore hanno condiviso esplorazioni non sempre poco problematiche, ma anche l’ispiratore della narrazione e della vita di Carlos, Jules Verne , a causa del suo Viaggio al Centro della Terra . Solito ha voluto cominciare proprio esplorando quel vulcano islandese da cui lo straordinario autore dell’Ottocento ha iniziato il suo viaggio, assolutamente immaginario… al contrario di quello che gli speleologi affrontano ogni volta nelle loro esplorazioni, assolutamente reale.