I.M.U. - ACCONTO ANNO 2025
Entro il 16 GIUGNO 2025 deve essere effettuato il versamento dell'acconto o rata unica dell'imposta municipale propria (I.M.U.) dovuta per l'anno d'imposta 2025.
ALIQUOTE: Si riportano le aliquote del tributo:
Fattispecie |
Aliquota |
Detrazioni |
Abitazione principale di cat. A1, A8, A9 e pertinenze (nei limiti di legge) |
0,47% |
€ 200,00 |
Tutti gli altri immobili |
1,06% |
- |
Unità immobiliari di categoria C1 e C3 in presenza delle condizioni di cui all’art. 14 c. 3 del vigente Regolamento IMU |
0,76% |
- |
Unità immobiliari di categoria B5 e B7 in presenza delle condizioni di cui all’art. 12 c. 2 del vigente Regolamento IMU |
0,00% |
|
Quota riservata allo Stato:
Dell’imposta dovuta per gli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D, calcolato ad aliquota del 1,06 per cento, la quota statale è pari all’imposta calcolata applicando l’aliquota statale di base dello 0,76 per cento (è riservata al comune la restante imposta calcolata applicando l’aliquota dello 0,3 per cento);
ABITAZIONI CONCESSE IN COMODATO:
Per le abitazioni concesse in comodato dal soggetto passivo ai parenti in linea retta di primo grado (genitori-figli) che la utilizzano come abitazione principale è prevista l’agevolazione di legge pari al dimezzamento della base imponibile, a cui deve essere applicata l’aliquota ordinaria adottata dall’Ente fatta eccezione per quelle classificate nelle categorie A/1 – A/8 e A/9.
Per usufruire del beneficio devono manifestarsi contemporaneamente le seguenti condizioni:
- il contratto di comodato sia registrato;
- il comodante possieda un solo immobile a uso abitativo in Italia;
- il comodante risieda anagraficamente nonché dimori abitualmente nello stesso comune in cui è situato l’immobile concesso in comodato.
Il beneficio si applica anche nel caso in cui il comodante, oltre all’immobile concesso in comodato, possieda nello stesso comune un altro immobile adibito a propria abitazione principale, purché non sia classificato nelle categorie A/1-A/8-A/9. Il beneficio si estende, in caso di morte del comodatario, al coniuge di quest’ultimo in presenza di figli minori.
Il soggetto passivo attesta i suddetti requisiti con la presentazione della dichiarazione IMU entro il 30 giugno 2026.
Versamento:
L’importo della prima rata è pari al 50% dell’imposta calcolata applicando le aliquote e le detrazioni dell’anno precedente. Il versamento dell’imposta deve essere effettuato tramite il modello F24, utilizzando i codici tributo sotto indicati. Il codice comune da indicare nel modello F24 è M298. Nel versamento dell’imposta relativa agli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D, è necessario separare la quota comunale da quella statale.
L’importo da versare deve essere arrotondato all’euro inferiore o superiore. Non è dovuto il versamento se l’imposta dovuta per l’intero anno è inferiore a € 12,00.
Tipologia immobili |
Codice tributo IMU Quota COMUNE |
Codice tributo IMU quota STATO |
Abitazione principale cat. A1, A8, A9 e pertinenze |
3912 |
===== |
Immobili ad uso produttivo cat. D |
3930 |
3925 |
Altri fabbricati |
3918 |
===== |
Aree fabbricabili |
3916 |
===== |
Terreni agricoli |
3914 |
===== |
Dichiarazione IMU: I contribuenti sono tenuti a presentare la dichiarazione entro il 30 giugno dell’anno successivo rispetto a quello in cui sono intervenute le fattispecie per le quali è ancora prevista la presentazione della dichiarazione IMU.
T.A.R.I. (TASSA RIFIUTI ) |
Dichiarazione: I soggetti passivi presentano la dichiarazione entro il semestre successivo alla data di inizio del possesso o della detenzione dei locali e delle aree assoggettabili al tributo.
Esenzioni/riduzioni: sono concesse su domanda degli interessati, da presentare annualmente entro il 30 giugno dell’anno di riferimento, nei limiti delle condizioni previste dal vigente Regolamento TARI.
L’Ufficio Tributi di questo Comune è a disposizione per fornire ogni informazione in merito all’applicazione dell’IMU e della TARI ai seguenti numeri telefonici: 0994742842 Ufficio IMU – 0994742844 0994742839 Ufficio TARI, oppure a mezzo e-mail: tributi@comune.statte.ta.it e a mezzo pec: tributi.statte@pec.rupar.puglia.it. |