PER NON DIMENTICARE
Per non dimenticare, perché il tempo non cancelli ciò che la storia rammenta.
Il giorno della memoria è stato istituito per far si che ricordando, sia scongiurata la scelta scellerata dell’atrocità fondata meramente sulla follia degli uomini.
Anche quest’anno, il 27 gennaio a Statte , viene vissuto insieme agli alunni della scuola secondaria di primo grado “ Leonardo da Vinci” che guidati dalle loro insegnati hanno condotto una serie di ricerche e si sono soffermati sulla lettura di alcuni libri sul tema.
Ed è proprio nell’Aula magna della scuola che nel mattino, alle dieci, dopo il saluto del dirigente scolastico Dolores Loiacono e del sindaco di Statte Angelo Miccoli, i ragazzi proporranno questo contributo nel ricordo della Shoah , un vero e proprio genocidio, un’azione criminale finalizzata alla distruzione di un gruppo etnico.
La professoressa Arabella Galbiati ha curato questo primo momento della manifestazione mediante una lettura italiana del fenomeno dell’antisemitismo ponendo l’attenzione su di un periodo fortunatamente breve, ma intensamente vergognoso della storia d’Italia, ossia quello in cui il regime fascista emana le leggi razziali. Il Titolo: “ 72 anni fa : le leggi razziali in Italia”
Le voci dei ragazzi leggeranno il Manifesto della razza, alcuni articoli del giornale “ La Difesa della Razza”, le leggi in difesa della scuola per ricordare quanto fosse connaturato l’antisionismo alla ideologia fascista . In questo periodo storico il popolo italiano non si salva perché non è estraneo alle persecuzione antiebraiche. Un pesante passo indietro nel tempo narrato anche dalla scelta delle immagini e dalle musiche che faranno da sfondo alle letture. Il superamento dell’inciviltà è la Convenzione Internazionale sull’eliminazione di ogni forma di Razzismo adottata il 21 dicembre del 1965 dall’Assemblea Generale dell’ONU. Gli alunni ne leggeranno il primo articolo. Così come saranno lette la preghiera per gli Ebrei di Papa Giovanni XXIII e l’articolo 3 della Costituzione della Repubblica Italiana. L’Assessore alla Pubblica Istruzione, prof.ssa Gabriela De Pace partecipa alla manifestazione leggendo alcuni brani tratti dal libro di Francesco Terzulli “L’impossibile emulsione. Una città al tempo delle leggi razziali”.
La seconda fase della manifestazione si svolgerà nel primo pomeriggio, dalle ore 15.00 ed è a cura della professoressa Sabrina Lepraro. Gli alunni inscenano il “Girotondo della memoria: parole per non dimenticare”, una specie di girotondo cinematografico che velocemente esprime le parole dei libri sul tema della Shoah e delle persecuzioni, parole scelte proprio da loro, dai ragazzi, frutto delle letture suggerite per le vacanze natalizie. La biblioteca civica e quella scolastica hanno fornito la materia prima. Il girotondo è accompagnato dalla musica e dalle immagini, in una sorta di antologia veloce dei ricordi