Centri diurni educativi, socio-riabilitativi integrati per disabili gravi

Centro Diurno educativo e socio-riabilitativo per disabili gravi           

Cos’è 

E’ un servizio fornito ai disabili gravi che sono occupati per otto ore giornaliere in un laboratorio educativo – assistenziale – occupazionale. Norme di riferimento Legge n. 328/2000 e Legge n. 19/2006

 

A cosa serve

Serve a favorire la crescita e l’integrazione sociale di persone con handicap grave, fornendo valide occasioni per sviluppare e/o migliorare le capacità relazionali e i legami che l’individuo instaura con la comunità. Mira, inoltre, al recupero delle capacità fisiche ed intellettuali  del disabile e alla promozione delle autonomie personali e al mantenimento delle capacità residue.

 

Chi può fare la richiesta

Soggetti in situazione di disabilità, anche sensoriale, accertata ai sensi della L. 104/92 art. 3 comma 3 o in attesa di riconoscimento, di età compresa tra i 18 e i 64 anni con notevole compromissione delle autonomie funzionali. Potranno eccezionalmente essere inseriti minori disabili che abbiano adempiuto all’obbligo scolastico.

 

Modalità di ammissione

L’ Ammissione al centro Diurno socio-educativo riabilitativo comunale deve avvenire su istanza sottoscritta dall’interessato o da che ne esercita la podestà parentale/tutela.

La valutazione dell’istanza per l’accesso al servizio è effettuata dall’Unità di Valutazione Multidimensionale (UVM), che acquisita tutta la documentazione sanitaria, effettua la valutazione e predispone il progetto socio-educativo e riabilitativo.

 

Dove rivolgersi

Ufficio: Servizi Sociali, Via Pergolesi, 11/b Statte.

 

A chi rivolgersi

Ass. Sociale della PUA

 

Quando      

Apertura al pubblico: lunedì e venerdì dalle ore 11,00 alle ore 13,00 e mercoledì dalle ore 15,30alle ore 17,00.

 

Documentazione richiesta

  • Copia del Decreto di riconoscimento di cui alla Legge 104/92, art. 3 comma 3, o copia dell’istanza presentata, se in attesa di riconoscimento;
  • Documentazione medico-sanitaria utile alla valutazione multidimensionale;
  • Attestazione ISEE relativa al solo soggetto assistito (per il calcolo della quota di compartecipazione);
  • Attestazione ISEE nucleo familiare (ai soli fini della graduatoria).

 

 

Costi per il cittadino

È prevista la compartecipazione degli utenti alla spesa per la fruizione del servizio ed è limitata al solo 50% della retta, equivalente alla compartecipazione del Comune al costo di gestione del Centro Diurno. A tal fine si considera l’ISEE estratto del destinatario.