Storia della biblioteca

La Biblioteca attualmente presente sul territorio è stata inaugurata nel 1999.

L’abbozzo di una biblioteca a Statte (allora borgata del Comune di Taranto) preesisteva negli anni 70 presso il palazzo baronale “Blasi” con a disposizione una modesta raccolta di volumi per lo più “doppioni” smistati dalla biblioteca “Acclavio” di Taranto. Tuttavia all’inizio degli anni Ottanta la biblioteca fu chiusa.

Successivamente al conseguimento dell’autonomia amministrativa da Taranto, però, il paese fu nuovamente dotato di un istituto di conservazione libraria che è quello ancora oggi presente dal 1999 nella sede di via Bengasi.

A partire da allora l’originario patrimonio bibliografico è stato implementato in numerose occasioni. Inizialmente con un pregevole fondo librario di 6000 volumi concesso, in comodato d’uso, dal Centro Servizi Culturali della Regione Puglia C.R.S.E.C. TA 52. Successivamente la consistenza libraria è stata accresciuta mediante nuovi acquisti con fondi comunali e grazie al reperimento di fondi concessi dalla Regione Puglia tramite la partecipazione ai relativi bandi di finanziamento.